324 spettacolari illustrazioni firmate da Cristoforo de Predis
Dai Vangeli apocrifi all’Apocalisse
Una sontuosa raccolta di leggende per il Duca di Milano
Cartoline dal Rinascimento
Arredi, costumi, architetture: ogni scena è un viaggio nell’Italia del Quattrocento
Un capolavoro per due casate
Il codice che sancisce l’unione tra Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia
Bologna, dal 18 al 21 settembre 2014
IL LEGGENDARIO SFORZA-SAVOIA IN MOSTRA AD ARTELIBRO 2014
Far conoscere al grande pubblico le meraviglie della miniatura: è questo l’obiettivo di Franco Cosimo Panini Editore ad Artelibro 2014 - Festival del Libro e della Storia dell’Arte. La casa editrice modenese partecipa alla manifestazione – in programma a Bologna dal 18 al 21 settembre 2014 – con due mostre dedicate ai capolavori della miniatura italiana.
La prima, dal titolo "Il Leggendario Sforza-Savoia: un racconto per immagini del Rinascimento italiano" è allestita nel Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo dal 18 al 21 settembre. Protagonista dell’esposizione è il Leggendario Sforza-Savoia, codice realizzato nel 1476 per il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza e la consorte Bona di Savoia, e attualmente conservato presso la Biblioteca Reale di Torino. A rendere il Leggendario un'opera così eccezionale è il ricchissimo apparato illustrativo: più di trecento grandi scene miniate accompagnano il testo - che comprende i Vangeli Apocrifi e il Nuovo Testamento – dando vita a uno spettacolare racconto per immagini.
La mostra, curata dalla casa editrice, permette al pubblico di approfondire la storia e i segreti del codice e soprattutto di ammirarne le miniature, grazie all'esposizione di oltre settanta pagine miniate riprodotte con la tecnica facsimilare, commentate e descritte. Ogni foglio riproduce con la massima fedeltà le cromie, le dorature e persino le imperfezioni della pergamena, rendendo possibile un'esplorazione ravvicinata del manoscritto che, per ragioni di conservazione, è inaccessibile al pubblico.
Accanto alle pagine esposte è presente il grande tavolo interattivo e multi-touch sviluppato da Panini, che consente di sfogliare l'opera in altissima risoluzione, eseguire ricerche per similarità visuale e semantica, visualizzare la trascrizione del testo in volgare e attivare la traduzione del testo in italiano moderno, riga per riga.
Completa l'esposizione l’edizione in facsimile integrale del Leggendario Sforza-Savoia, nuovo titolo della collana "La Biblioteca Impossibile".
Presso la Sala dello Stabat Mater (Biblioteca dell'Archiginnasio) è invece allestita la mostra "La scrittura splendente. Tesori manoscritti dalle biblioteche italiane", organizzata da Artelibro e dalla Biblioteca dell'Archiginnasio con il sostegno di Franco Cosimo Panini Editore. Per permettere una fruizione completa e integrale dei volumi esposti, Franco Cosimo Panini Editore mette a disposizione del pubblico il tavolo multi-touch per la consultazione digitale dei manoscritti miniati. Grazie ad esso è possibile ammirare integralmente le tre opere e osservare nei minimi dettagli le pagine con lo zoom interattivo.
I più tradizionalisti possono invece sfogliare il facsimile Panini della Bibbia di Borso d'Este, esposto in sala accanto all'originale.
Info
Il Leggendario Sforza-Savoia Un racconto per immagini del Rinascimento italiano
Dal 19 al 21 settembre 2014
Salone del Podestà - Palazzo Re Enzo e del Podestà
Piazza Nettuno, 1 - Bologna
Inaugurazione: 18 settembre, ore 19
Venerdì e sabato: ore 10 – 20 / Domenica: ore 10 – 19 Biglietto per l'ingresso a Palazzo Re Enzo e del Podestà: € 5,00
Raccontare per immagini
È questa la finalità principale del Leggendario Sforza-Savoia, la cui componente visiva è prioritaria rispetto al testo. dettagli dell'opera →
L'edizione in facsimile del Leggendario Sforza-Savoia riporta alla luce tutta la stupefacente bellezza di un manoscritto altrimenti inaccessibile al pubblico. L'opera, realizzata a tiratura limitata, riproduce fedelmente il codice Varia 124, con particolare riguardo alla fedeltà cromatica delle illustrazioni e delle dorature: ciascuna pagina del facsimile è così indistinguibile dall'originale in ogni aspetto. L'edizione è accompagnata da un volume di saggi curato da Pier Luigi Mulas, contenente la traduzione integrale del testo in italiano moderno.